Si è tenuta giovedì 11 ottobre in IV Commissione (Attività produttive) del Consiglio Regionale un’audizione, richiesta da me richiesta, in merito alla situazione aziendale della Aerosol Service di Valmadrera con l’azienda, le organizzazioni sindacali, il Comune e la Provincia di Lecco.
L’incontro e l’ascolto delle parti sono stati molto utili, ma la situazione che si è venuta delineando è davvero preoccupante, oltre che singolare, considerato che, come ci è stato detto dai rappresentanti dell’azienda, il mercato, soprattutto farmaceutico, non è certo in crisi.
Avendo presieduto una parte della seduta in sostituzione del presidente, ho chiuso la Commissione con alcuni impegni.
Innanzitutto ho chiesto di continuare a seguire come istituzioni (Regione, Provincia e Comune) il percorso dei 90 lavoratori rimasti a casa. Quindi, augurandoci che la vicenda possa avere un decorso positivo, dovremo fare un sorta di “moral suasion” sulla proprietà affinché proceda all’assunzione dei vecchi dipendenti. Infine, ho chiesto un aggiornamento della Commissione con una nuova audizione per essere informati passo passo della situazione, dopo che sarà noto l’esito presentato per l’ammissione al concordato preventivo.
Nel frattempo sembra che ai commissari giudiziali sia pervenuta una manifestazione di interesse per l’acquisizione dell’intero ramo farmaceutico. Due le importanti condizioni poste: le offerte d’acquisto dovranno contenere una manifestazione di volontà di assumere il personale necessario, in via prioritaria ma non esclusiva, tra gli ex dipendenti; gli acquirenti dovranno impegnarsi a non trasferire fuori dal sito produttivo la produzione o il know how per almeno 48 mesi.