E’ stato definito un “voto di protesta”, il segretario nazionale del PD lo ha classificato come “voto di cambiamento”. Fatto sta che le elezioni amministrative del 5 giugno, e soprattutto i ballottaggi del 19 giugno, hanno premiato in particolare il Movimento 5 Stelle e hanno rappresentato un “campanello di allarme” da non sottovalutare per il Governo e per il Partito Democratico.
In Lombardia il centro sinistra ha ottenuto invece due risultati molto importanti: la conferma alla guida di Milano con Giuseppe Sala e la “conquista” di Varese con il neo sindaco Davide Galimberti dopo oltre vent’anni di dominio leghista. In tal modo lo schieramento di centro sinistra ottiene dodici Sindaci nei dodici capoluoghi di Provincia in Lombardia. Si tratta di una situazione inedita, sicuramente molto interessante anche in prospettiva delle prossime elezioni regionali del 2018.