Aree di sosta e di parcheggio caravan ed autocaravan

Ordine del giorno N. 327  al Pdl 179

“Assestamento al bilancio per l’esercizio finanziario 2014 ed al bilancio pluriennale 2015/16 a legislazione vigente e programmatico – I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali”

Oggetto: Aree di sosta e di parcheggio caravan ed autocaravan

Il Consiglio regionale della Lombardia,

Premesso che la disciplina delle aree sosta e di parcheggio di caravan ed autocaravan è normata dalla l.r. 16 luglio 2007 , n. 15 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo”;

Preso atto della volontà della IV Commissione consiliare di addivenire quanto prima ad una legge di riordino dell’intero settore del turismo in Lombardia;

Constatato che nel 2013 il totale degli arrivi turistici in Lombardia è stato di 13.611.606 unità per un totale di 33.960.640 presenze ed una presenza media di 2,49;

Atteso che dei 13.611.606 arrivi totali il 51,4 % ha una provenienza straniera ed il 48,6 % italiana;

Considerato che ben 1.503.967 degli arrivi ha optato per strutture extra alberghiere;

Preso atto che Il turismo en plein air è un’importante risorsa per l’Italia, che, oltre ad essere una delle mete più gettonate per questo tipo di vacanza, rappresenta anche il terzo mercato europeo, dopo Germania e Francia, per gli autocaravan di nuova immatricolazione e il quinto mercato se si considera l’intero comparto dei veicoli ricreazionali (autocaravan+caravan);

Visto che ogni anno i turisti en plein air che scelgono di visitare l’Italia sono 5,6 milioni, di cui 3,1 milioni italiani e 2,5 milioni stranieri, in base all’ultima ricerca condotta dal CISET-Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia;

Verificato che questi dati confermano la crescente attrattività del turismo all’aria aperta in camper e in caravan: la possibilità di vivere l’esperienza del viaggio on the road e in totale libertà spinge numerosi turisti ad abbandonare formule stanziali di soggiorno e destinazioni turistiche di massa per entrare a più stretto contatto con il paesaggio, la natura, la storia e la cultura dei luoghi.

IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE:

a prevedere delle specifiche misure di finanziamento, rivolte sia al pubblico che al privato, al fine di incentivare lo sviluppo di questa forma ricettiva all’aria aperta ed adeguarla agli standard europei anche e soprattutto in vista di Expo 2015.

Milano, 25 luglio 2014

Luca Gaffuri

Agostino Alloni

Gian Antonio Girelli

Onorio Rosati

Jacopo Scandella

Raffaele Straniero

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