Assestamento al bilancio 2017/2019

Il Consiglio regionale della Lombardia,

Ricordato che Regione Lombardia con la L.R. 4 aprile 2012, n. 6 “Disciplina del settore dei trasporti” avrebbe dovuto garantire un sistema di trasporto integrato e rispondente alle esigenze di mobilità delle persone e di sostenibilità ambientale, nonché promuovere l’aumento della qualità dei servizi e perseguire la tenuta economica del sistema, in particolare in termini di sviluppo del servizio; ottimizzazione del sistema tariffario; migliore lettura dell’offerta complessiva; promozione della tutela dei diritti degli utenti e dei servizi di trasporto pubblico; certezza degli strumenti di governo e delle risorse necessarie per garantire l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’intero sistema del trasporto pubblico regionale e locale; maggiore vivibilità in ambito urbano e migliori condizioni ambientali del territorio;

Rilevato che a distanza di cinque anni, sono evidenti dei limiti della L.R. 6/2012 e la sua inapplicabilità in alcuni aspetti fondamentali (ad es. quelli finanziari di cui all’art. 6 “Risorse per il trasporto pubblico” della L.R. 29 dicembre 2016 , n. 35 “Legge di stabilità 2017 – 2019”);

Preso atto che:

vi è assoluto bisogno di promuovere una profonda revisione della L.R. 6/2012 allo scopo di imprimere un nuovo impulso, visto anche il progressivo incremento del trasporto pubblico e la necessità di pianificare risorse certe ed adeguate a favore delle Agenzie per il trasporto pubblico locale per garantire ad esse la possibilità di esercitare pienamente le funzioni cui sono preposte;

Ricordati:

gli approfondimenti nella conferenza per il tpl dello scorso 23 febbraio 2017 su “fabbisogni di mobilità e costi standard e quadro di riferimento e proposte di metodo”;

la delibera di Giunta regionale n. 6313 del 6 marzo 2017 “Approvazione della metodologia per la definizione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore del trasporto pubblico locale, determinazioni in merito all’attuazione dell’art. n. 6 “Risorse del trasporto pubblico locale” della L.R. 35/2016 e attribuzione di risorse alle agenzie di bacino per il tpl per lo svolgimento delle attività tecnico amministrative”;

Condividendo:

le sollecitazioni pervenute da numerosi attori del sistema del tpl in merito alla necessità di accelerare il percorso di attuazione della L.R 6/2012 con riferimento a quanto disposto all’art. 17 “Istituzione e funzioni delle agenzie per il trasporto pubblico locale”, comma 4 e comma 5, in materia di costi e fabbisogni standard;

le preoccupazioni da parte delle agenzie che, avendo meno risorse rispetto al 2016, non potranno garantire continuità del servizio fino al 31 dicembre 2017;

Richiamata l’urgenza di un’attenta ricognizione della legge regionale per una più puntuale attuazione e una migliore definizione degli obiettivi sia finanziari, sia gestionali; con particolare riferimento ad una migliore integrazione e razionalizzazione nonché per la remunerazione dei vettori in base alle persone trasportate, per l’introduzione dei costi standard a livello regionale, per la promozione del sistema di interscambio e delle attestazioni sulle stazioni ferroviarie, una maggiore integrazione ferro – gomma nell’area metropolitana anche attraverso specifico accordo di programma;

Visto il progetto di legge regionale 358 “Assestamento al bilancio 2017/2019 – I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali e del relativo documento tecnico di accompagnamento” con gli stanziamenti di risorse ivi previsti in materia di trasporti e diritto alla mobilità;

impegna la Giunta e l’assessore competente a:

  • definire e approvare entro il mese di settembre 2017 i parametri per la determinazione dei fabbisogni di mobilità e dei costi standard dei servizi per modalità di trasporto, e determinare un riparto delle risorse del tpl tra le Agenzie di bacino;
  • da quella data a fissare le scadenze per l’approvazione dei piani di bacino e l’aggiudicazione delle gare;
  • garantire il mantenimento degli attuali livelli del servizio di trasporto pubblico erogati sul territorio fino all’attivazione delle nuova metodologia di definizione di calcolo dei costi e fabbisogni;
  • garantire la copertura finanziaria per l’anno in corso.

Alessandro Alfieri

Carlo Borghetti

Jacopo Scandella

Raffaele Straniero

Milano, 26 luglio 2017.

Aggiungi ai preferiti : permalink.

I commenti sono chiusi.