“Abbiamo voluto ribadire ai pendolari che il Pd si occupa dei problemi del trasporto ferroviario mentre la Regione è del tutto inerte”, lo dichiara Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, in seguito al volantinaggio di questa mattina nelle stazioni di Lecco, Cernusco Lombardone e Merate, nell’ambito di una mobilitazione del Gruppo regionale dem nelle diverse stazioni lombarde.
“In tutta Italia, in questi mesi, stanno arrivando treni nuovi, ma in Lombardia ce ne daranno forse solamente nove e usati. Ma il problema è soprattutto dovuto all’affidabilità, alla puntualità, alla possibilità di sedersi e di poter fare un viaggio confortevole e dignitoso – continua Straniero –. Poi c’è il tema della sicurezza, a bordo treno e nelle stazioni, che va affrontato senza proclami e con serietà”.
La scelta di fare il volantinaggio stamattina, martedì 23 ottobre, è stata dettata dal fatto che in consiglio regionale era prevista una discussione sulla condizione del trasporto ferroviario in Lombardia, ma su richiesta della Giunta è stata rinviata di tre settimane, al 13 novembre. “Quel giorno il presidente Fontana dovrebbe finalmente riferire in Aula su ciò che intende davvero fare per migliorare la vita dei pendolari. Noi eravamo pronti anche oggi, ma il governatore si è preso altre tre settimane. Mi auguro che per quella data abbia risposte concrete”, continua Straniero.
Il consigliere Pd ricorda poi i problemi delle linee lecchesi: “La S8 Lecco-Milano Porta Garibaldi è fra le linee con maggiori cancellazioni e ritardi, mentre la Lecco-Como è completamente trascurata da Trenord. Più in generale tutte le tratte della nostra provincia necessitano di una regia unica e precisa e di un’attenzione e una cura che mancano del tutto. Ne sono pessime rappresentazioni la puntualità, la pulizia e la sicurezza”.
Milano, 23 ottobre 2018