Interrogazione 1061/QT
a risposta immediata in Aula
Al Presidente
del Consiglio Regionale
Oggetto: chiarimento in merito al Progetto re-industrializzazione AGFA – ZILETTI, Manerbio
I sottoscritti Consiglieri Regionali
Visto
La situazione di crisi aziendale relativa allo stabilimento dell’Agfa Graphics di Manerbio (BS)
Rilevato che
È stato istituito un apposito gruppo di lavoro in seno alla IV Commissione Attività Produttive, composto da Consiglieri Regionali e che vede la presenza di quelli bresciani, riunitosi una sola volta e mai più convocato.
Premesso che
Dalle notizie apparse sulla stampa negli ultimi giorni, pare confermata la presentazione da parte del Signor Ziletti, di un progetto per la continuità dell’attività di produzione lastre nel sito Agfa di Manerbio.
Considerato che
Tra i lavoratori si è radicata la convinzione, anche a fronte di promesse e dichiarazioni di esponenti politici, che lo stesso progetto sia stato approvato dalla Regione Lombardia e abbia avuto parere favorevole per un finanziamento di 15 milioni di euro.
Constatato che
Da parte di Agfa Graphics il Presidente Vanhooren ha dichiarato di ritenere impraticabile il cosidetto “progetto di reindustrializzazione Agfa – Ziletti” e, pur dimostrandosi disponibile ad un incontro, ha altresì dichiarato l’intenzione di proseguire nello studio di progetti alternativi che finora hanno dimostrato di superare i parametri richiesti da Agfa Graphics nello specifico vi è quello relativo a Optimize. Questa azienda ha la sede in Luxembourg e opera nel settore del riciclaggio di rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, scooter elettrici, co-generatori e produzione di elicotteri. L’essenza di questo scenario è che l’azienda Optimize è interessata alle forza-lavoro presente nella fabbrica di Manerbio visto che quest’industria ne richiede molta e qualificata.
Interrogano l’assessore alle Attività Produttive, Industri e Ricerca, Mario Melazzini, per conoscere:
Se esiste un qualsiasi tipo di accordo Regione – Ziletti, e nel caso quali siano i termini di tale accordo sia per quanto riguarda il piano industriale, i finanziamenti, la salvaguardia della forza lavoro e gli impegni di Regione Lombardia e se esistano eventuali piani alternativi.
Milano, 9 gennaio 2014
Gian Antonio Girelli
Mario Barboni
Enrico Brambilla
Onorio Rosati
Raffaele Straniero
Michele Busi