Si sono svolte giovedi 24 ottobre, in commissione Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione, le audizioni con il Comitato disabili in merito all’applicazione, in Regione Lombardia, della legge 68/1999 che ha come finalità la promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato.
Si è trattato di un incontro che ha arricchito il percorso del gruppo di lavoro che la stessa Commissione ha costituito, su mia richiesta, per valutare la concreta applicazione e la validità, a vent’anni dalla sua promulgazione, della legge 68/99.
Sono emersi diversi spunti interessanti sia in ordine all’applicazione della norma in Lombardia (penso all’esigenza di una maggiore omogeneità delle procedure su tutto il territorio regionale o di una convenzione tipo per l’inserimento lavorativo nelle aziende ma anche alla necessità di un servizio di interpretariato per i sordi o sordomuti) sia per quanto riguarda le possibili modifiche alla legge nazionale.
Il gruppo di lavoro si riunisce ormai da qualche mese con buona unità di intenti al di là delle appartenenze politiche e sta lavorando ad una bozza di risoluzione unitaria da proporre prima alla Commissione e poi all’aula consiliare, tesa proprio ad individuare le azioni necessarie a migliorare l’inserimento lavorativo dei disabili su tutto il territorio regionale.