Le criticità che hanno riscontrato i Comuni lombardi nell’accedere ai contributi di Dote sport hanno spinto il Gruppo del Pd a presentare un’interrogazione immediata all’assessore Rossi.
L’iniziativa regionale, che prevede un contributo per ridurre i costi per sostenere l’attività sportiva dei minorenni, ha avuto un gran successo, infatti, sono pervenute oltre 28 mila domande. Purtroppo, l’esiguità delle risorse messe a disposizione per questa misura ha compromesso l’efficacia dell’intervento, oltre a richiedere ai Comuni aderenti un accompagnamento e controllo della documentazione dei soggetti richiedenti.
Si è, inoltre, verificato un problema nel funzionamento informatico di registrazione e per questi motivi il Gruppo Pd ha chiesto all’assessore allo sport, Antonio Rossi, di intervenire almeno con una proroga del termine per la presentazione della documentazione occorrente al 16 dicembre. Sempre nell’interrogazione si è chiesto di rivedere per il futuro le modalità di accesso alla misura, per rendere le procedure più snelle e meno impattanti sugli uffici comunali e sui cittadini.
In seduta di Consiglio regionale, è arrivata la risposta dell’assessore, che ha confermato la volontà di prorogare i termini di presentazione della documentazione e di voler diffondere il più possibile la dote.
In data 3 dicembre è poi stato pubblicato il decreto di proroga dei termini, posticipando la data di conclusione del bando al 16 dicembre 2015, termine ultimo per trasmettere alla Regione gli esiti delle verifiche effettuate sui requisiti dichiarati dalle famiglie nella domanda di Dote Sport.
Nessuna novità, però, per quanto riguarda le risorse. Il forte rischio è che questo provvedimento sia stato utilizzato come “spot” pubblicitario dalla Giunta Regionale ma in realtà serva ben poco alle famiglie lombarde visto che viene soddisfatta meno di una richiesta su quattro!