Mozione urgente
Oggetto: liste di movimenti politici ispirate ad idee contrarie alla costituzione
Il Consiglio regionale della Lombardia
PREMESSO CHE
all’albo pretorio del Comune di Alagna Lomellina (PV) in vista della prossima elezione diretta del sindaco e del Consiglio comunale, risultano presentate due liste denominate «Movimento Fascismo e libertà» e «Movimento Nazionalista e Socialista dei Lavoratori»
la prima di queste liste, come riportato dagli organi di stampa, ha come obiettivo di perseguire l’ideologia di Benito Mussolini mentre la seconda si richiama esplicitamente al Partito Nazista di Hitler ((NSDAP)
CONSIDERATO CHE
la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione dispone il divieto della riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista;
la prima sezione del Consiglio di Stato ha affermato con parere del 23 febbraio 1984 n. 173/94 l’impossibilità che un raggruppamento politico partecipi alla competizione elettorale sotto un contrassegno che si richiama esplicitamente al partito fascista bandito irrevocabilmente dalla Costituzione.
la quinta sezione del Consiglio di Stato ha affermato con sentenza del 6 marzo 2013 n. 1354, che “il diritto d’associarsi in un partito politico, sancito dall’art. 49 Cost., e quello d’accesso alle cariche elettive, ex art. 51 Cost., trovano limite nel divieto di riorganizzazione del disciolto partito fascista imposto dalla XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. Detto precetto costituzionale, fissando l’impossibilità giuridica assoluta e incondizionata, impedisce che un movimento politico formatosi e operante in violazione di tale divieto possa in qualsiasi forma partecipare alla vita politica e condizionarne le libere e democratiche dinamiche. Va soggiunto che l’attuazione di tale precetto, sul piano letterale come sul versante teleologico, non può esser limitata alla repressione penale delle condotte finalizzate alla ricostituzione di un’associazione vietata ma deve esser estesa ad ogni atto o fatto che possa favorire la riorganizzazione del partito fascista”.
tali movimenti aderiscono o si richiamano esplicitamente all’internazionale neonazista World Union of National Socialists;
SOTTOLINEATO CHE
tali episodi vengono ripetutamente utilizzati dalle suddette organizzazioni per guadagnarsi visibilità e spazi sui mezzi d’informazione in aperto contrasto con il disposto costituzionale del libero confronto elettorale democratico.
IL CONSIGLIO IMPEGNA IL SUO PRESIDENTE
A portare all’attenzione degli organi competenti, Ministero degli Interni ai vari livelli, la preoccupazione per la presenza nelle elezioni amministrative del Comune di Alagna (PV) di liste che si richiamano all’ideologia fascista e nazionalsocialista;
a chiedere agli organi competenti di attuare misure atte a garantire che i procedimenti elettorali non siano inficiati da liste che appaiono in aperto ed inconfutabile contrasto con il nostro ordinamento costituzionale, come ripetutamente affermato dal Consiglio di Stato, e per scongiurare la reiterazione di tali spiacevoli episodi che disonorano e infamano la nostra Nazione.
a trasmettere l’auspicio di questo Consiglio affinché gli organi competenti verifichino in futuro le azioni di controllo delle liste elettorali e che siano meglio definite le istruzioni per l’ammissione delle candidature e i criteri di esame delle candidature da parte delle Commissioni elettorali circondariali.
Milano, 6 maggio 2013
Giuseppe Villani (PD)
Fabio Pizzul (PD)
Sara Valmaggi (PD)
Luca Gaffuri
Enrico Brambilla
Carlo Borghetti
Marco Carra
Onorio Rosati
Raffaele Straniero
Laura Barzaghi
Jacopo Scandella
Gian Antonio Girelli
Agostino Alloni