Il Consiglio Regionale della Lombardia
Premesso che
Nella legge di stabilità 2015 in approvazione a livello nazionale, sono previsti tagli, non ancora quantificati con precisione, per il settore del trasporto pubblico locale;
Regione Lombardia a fronte di questi previsti tagli è chiamata ad uno sforzo di razionalizzazione e maggiore riequilibrio nel segno dell’equità rispetto ai corrispettivi che vengono erogati ai diversi attori interessati;
Considerata
La situazione nella quale si trova il Comune di Brescia, che, a oramai un anno e mezzo di distanza dall’avvio dell’apprezzato servizio rappresentato dalla metropolitana automatica, si trova di fatto a sobbarcarsi interamente gli oneri gestionali della nuova infrastruttura, con un fabbisogno strutturale quantificato in 10 milioni di euro su base annuale;
Rilevato che
La partita con Regione Lombardia, del rimborso chilometrico per il servizio effettuato, è tuttora aperta e che la percorrenza chilometrica si attesta su 1.8 mln km/anno gravando integralmente sul bilancio del Comune.
Il contributo di start up erogato da Regione Lombardia è oramai prossimo all’esaurimento trattandosi di € 3 mln nel 2013, € 2 mln nel 2014 e soltanto € 1 nel 2015;
Rilevato altresì che
Nei numerosi incontri avuti tra Comune di Brescia e Regione vi è sempre stata la consapevolezza – pur nella comune difficile congiuntura dei bilanci pubblici – della necessità di sopperire all’attuale situazione.
Impegna la Giunta Regionale
A trovare le opportune misure per un riequilibrio delle risorse distribuite per il corrispettivo del TPL, affinché anche all’infrastruttura metropolitana bresciana venga assegnato un corrispettivo congruo e in linea con quello delle altre analoghe metropolitane lombarde;
Milano, 22 dicembre 2014
Gian Antonio Girelli
Corrado Tomasi
Agostino Alloni
Jacopo Scandella
Onorio Rosati
Raffaele Straniero