Ordine del Giorno n. 79
PDL N. 47
“Assestamento al bilancio per l’esercizio finanziario 2013
ed al bilancio pluriennale 2013/15 a legislazione vigente e programmatico –
I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali”
Oggetto: programmazione dei treni veloci per il collegamento dei capoluoghi di provincia
Il Consiglio regionale della Lombardia
Vista
La L.R n.6/2012 che disciplina la riforma del settore dei trasporti, di cui alla lettera f): Regione Lombardia garantisce nel trasporto pubblico regionale le relazioni dirette tra i Comuni capoluogo di provincia e il capoluogo di Regione
Ricordata l’esperienza del “Lombardia express”, un servizio sperimentale ferroviario di natura veloce, che dal 17 settembre 2012 al 7 gennaio 2013 ha collegato le province di Bergamo, Varese e Milano con una corsa mattutina ed una serale, con costi elevati e l’esclusione delle fasce pendolari
Convinti della necessità di far tesoro delle esperienze fin qui avviate e di rilanciare il tema posto dai pendolari, i quali chiedono di incrementare le corse dirette, con minori tempi di percorrenza
Richiamate le due recenti proposte avanzate nella provincia di Cremona ed in particolare
– la presentazione della proposta ufficiale di fattibilità del treno veloce e diretto Crema-Milano, avvenuta nella riunione del quadrante est del Tpl territoriale lo scorso 16 maggio
– la richiesta di fattibilità avanzata dal Comune di Cremona e dai pendolari sulla linea Milano-Cremona-Mantova, per diminuire i tempi di percorrenza e avere la possibilità di un treno veloce su Milano
Consapevoli della necessità di miglioramento del servizio offerto e di fornitura di nuovo materiale rotabile su tutte le linee lombarde
S’impegna la giunta
– a compiere, entro il 31 dicembre, tutte le valutazioni tecnico-economiche sui due progetti veloci sopra menzionati
– a collaborare attivamente con il Comuni di Crema e Cremona, con le province interessate e i Comuni presenti sull’asta della linea Milano-Cremona-Mantova.
– ad elaborare un nuovo piano orario che riguardi le direttrici tra Milano-Lodi-Piacenza-Parma-Bologna, di concerto con la Regione Emilia Romagna, in grado di liberare alcune tratte e rendere più funzionale il servizio per le esigenze dei pendolari nel sud della Lombardia
Milano, 23 luglio 2013
Agostino Alloni
Gian Antonio Girelli
Onorio Rosati
Raffaele Straniero
Jacopo Scandella