ORDINE DEL GIORNO n. 109
“PDL 47
“ASSESTAMENTO AL BILANCIO PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 ED AL BILANCIO PLURIENNALE 2013/2015 A LEGISLAZIONE VIGENTE E PROGRAMMATICO – I° PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE CON MODIFICHE DI LEGGI REGIONALI”
Oggetto: Vigili del Fuoco Volontari
Il Consiglio regionale della Lombardia,
ricordato che:
con deliberazione n. IX/0215 nella seduta di Consiglio del 5 luglio 2011, veniva approvata all’unanimità la mozione n. 180 “Sostegno dei Vigili del Fuoco Volontari” e tuttavia permangono le problematiche allora rilevate;
considerato che:
in Lombardia sono circa 1600 i Vigili del Fuoco volontari che, dislocati nei 56 distaccamenti volontari, affiancano l’attività dei colleghi a componente permanente;
l’arruolamento nei quadri volontari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, secondo le modalità contenute nel DPR 6 febbraio 2004, n. 76, implica l’idoneità psicofisica e attitudinale da accertarsi a cura dei competenti comandi provinciali, che possono avvalersi anche delle strutture del servizio sanitario nazionale e il superamento di un corso di formazione di base presso i comandi provinciali tenuti da istruttori del personale permanente del Corpo;
ciascun Vigile del Fuoco volontario ogni 3 anni è tenuto a sottoporsi a visita psicofisica e attitudinale con approfonditi esami strumentali e di laboratorio, annessi al libretto individuale sanitario e di rischio;
ciascun Vigile del Fuoco volontario, in possesso di patente di guida per automezzi con targa VF, ogni 5 anni è tenuto a sottoporsi a ulteriore visita psicofisica e attitudinale per il rinnovo della stessa;
per quanto attiene i corsi di formazione, essi non sono svolti in maniera adeguata per le esigenze del personale volontario in servizio nei distaccamenti volontari a causa della mancanza di risorse per la retribuzione degli istruttori permanenti del Corpo;
il Dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco per le suddette visite mediche e relativi esami ha attivato una convenzione con la direzione Sanità dell’Ente Rete Ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie dello Stato;
in Lombardia l’unità sanitaria territoriale di RFI si trova unicamente a Milano, presso la stazione Porta Garibaldi, ove converge tutto il personale volontario per sottoporsi alle periodiche visite;
visto il Progetto di Legge n. 47 “Assestamento al bilancio per l’esercizio finanziario 2013 ed al bilancio pluriennale 2013/2015 a legislazione vigente e programmatico – I° provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali”;
tutto ciò considerato e premesso
impegna la Giunta Regionale
a favorire un accordo con la Direzione Regionale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e con l’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari, per garantire la copertura del fabbisogno dei corsi di formazione obbligatori che i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco svolgono per la componente volontaria;
a favorire apposite convenzioni con tutte le parti competenti della Regione nelle quali si preveda che le visite mediche richieste al Vigile del Fuoco volontario possano essere fatte nella Asl di residenza, senza nessun esborso per il soggetto anche al fine di evitare la trasferta a Milano con conseguenti disagi per i tempi lavorativi.
Milano, 23 luglio 2013
Enrico Brambilla
Luca Gaffuri
Fabio Pizzul
Raffaele Straniero