Domenica 6 novembre, a Lecco, ho portato molto volentieri il mio saluto, oltre che quello del Presidente del Consiglio regionale, che a ciò mi ha delegato, all’inaugurazione della mostra “Perché verità sia libera”, in occasione del trentesimo anniversario dalla scomparsa di Padre David Maria Turoldo.
Nel mio intervento, che è stato innanzitutto di plauso e di ringraziamento per questa preziosa occasione, ho focalizzato la mia attenzione su tre concetti: Turoldo come “profeta del XX secolo”, la sua scelta dell’umano contro il disumano, la pace come “suprema razionalità”.
