Al Presidente
del Consiglio Regionale
Oggetto: Ponte di Casalmaggiore, risorse aggiuntive di Regione Lombardia per una sua rapida riapertura
I sottoscritti Consiglieri regionali,
PREMESSO CHE:
i tre ponti ubicati in provincia di Cremona che collegano la regione Lombardia con la Regione Emilia Romagna presentano una serie di problemi strutturali;
PRESO ATTO:
della repentina chiusura alla circolazione del Ponte di Casalmaggiore sul fiume PO SP CR ex SS4343 “Asolana” in data 7 settembre;
RICORDATO:
le motivazioni che hanno spinto la Provincia di Cremona e di Parma ad emettere un’ordinanza di chiusura: “verificato il peggioramento delle lesioni costituenti l’impalcato del ponte con il sopralluogo in data 7 settembre 2017, la Provincia di Parma ha disposto con ordinanza n.19 in data 7 settembre 2017 la temporanea sospensione totale del traffico lungo la S.P. ex SS 434 “Asolana” in attraversamento del fiume PO fino alla completa esecuzione delle operazioni di ripristino delle condizioni di sicurezza e di transitabilità della struttura. Per tale ragione è necessario estendere il provvedimento anche alla quota del manufatto di nostra competenza, pertanto è stata disposta la sospensione temporanea totale del traffico lungo la S.P. CR ex S.S. n.343 “Asolana” dal km 23+215 al km 23+600 nel tratto del ponte sul fiume PO (incluse le rampe di accesso) tra Casalmaggiore e Colorno fino al ripristino delle condizioni di sicurezza e trans abilità della struttura, confermando i percorsi disposti dalla provincia di Parma deviando i veicoli lungo il ponte “Verdi” in territorio di San Daniele Po ovvero lungo il ponte sul fiume Po in territorio comunale di Viadana;
PRESO ATTO CHE ANCHE SE:
Trenord ha deciso di potenziare alcuni treni da Casalmaggiore a Parma e viceversa (n.20331, 20333, n. 20352 e n.20354) ampliando la capienza di 70 posti circa aggiungendo carrozze, non si dà luogo a nessun superamento dei disagi accusati dalla mancata fruibilità del ponte e che gli impegni estemporanei circa la possibilità di uso dei fondi indicati nel Patto Lombardia è pertanto infondata senza una preventiva concertazione;
RICORDATO INOLTE CHE:
attualmente i fondi strutturali indicati nel Patto della Lombardia sono concordati su indicazione dell’amministrazione provinciale e sono in parte già destinati al completamento dei lavori di manutenzione del Ponte tra San Daniele Po e Roccabianca in cui attualmente esiste un senso unico alternato regolato con semaforo;
la necessità di garantire la sicurezza su tutti i ponti stradali in Lombardia;
RIBADITO CHE:
i ponti tra le due sponde del fiume Po sono essenziali nelle relazioni tra Lombardia e regione Emilia Romagna si sollecita l’urgenza di riaprire il Ponte di Casalmaggiore al più presto;
INTERROGANO L’ASSESSORE COMPETENTE PER CONOSCERE:
se nell’ambito di un’interlocuzione con Regione Emilia Romagna e di un rafforzamento dei servizi ferroviari non intende stabilire con certezza l’entità delle risorse necessarie per il ripristino del Ponte in modo da garantire con risorse aggiuntive regionali la riapertura e la completa transitabilità alla struttura nel più breve tempo possibile.
Milano, 14 settembre 2017
Agostino Alloni
Marco Carra
Raffaele Straniero
Alessandro Alfieri
Corrado Tomasi
Jacopo Scandella
Carlo Borghetti