Progetto di riqualificazione e potenziamento della SP 46 Rho-Monza

INTERROGAZIONE n. 1018 QT

A RISPOSTA IMMEDIATA IN AULA

Al Presidente

del Consiglio regionale

Oggetto: Progetto di riqualificazione e potenziamento della SP 46 Rho-Monza

I sottoscritti Consiglieri regionali,

Visto che tra le opere legate ad EXPO 2015 è stato inserito il progetto di riqualificazione e potenziamento della SP 46 Rho-Monza il cui iter procedurale è stato avviato con la sottoscrizione della convenzione tra la Provincia di Milano e la società Milano Serravalle – Milano Tangenziali Spa il 28 luglio 2006.

Verificato che l’intervento è suddiviso in tre lotti funzionali atti a collegare, i primi due l’interconnessione con l’A52 in corrispondenza della Milano Meda e lo scavalco della ferrovia Milano-Varese, il terzo lo scavalco ferroviario con lo svincolo della ex S.S. 233.

Considerato che il costo totale previsto è pari a 306 milioni di euro, di cui 232 disponibili, cosi suddiviso: 202 milioni di euro il primo ed il secondo lotto e 104 il terzo lotto funzionale.

Atteso che l’adeguamento della arteria stradale in oggetto, nella forma in cui è stata presentata dalla Provincia e dalla Regione è stata giudicata negativamente da parte delle amministrazioni locali interessate. Ma dato l’interesse per la realizzazione dell’opera, le stesse Amministrazioni hanno sviluppato una proposta alternativa che ha trovato il consenso di tutti e cinque i comuni.

Considerato che nell’ambito delle scelte progettuali dell’opera non sono state prese in considerazione le osservazioni e le istanze avanzate dagli EE.LL. stessi durante la fase si Valutazione dell’Impatto Ambientale.

Verificate le forti criticità in termini di salute pubblica, sostenibilità ambientale ed impatto acustico dei tratti sopraelevati che attraversano i centri urbani a poche decine di metri dalle abitazioni e da una scuola con più di 2.000 studenti.

Rilevato che i tre lotti funzionali interessano il corridoio ecologico regionale, il Parco Locale di Interesse Sovracomunale della Balossa e diverse aree verdi.

Preso atto che la proposta degli enti locali presenta soluzioni alternative, condivise oltre che dai Comitati locali anche dai cittadini e dai Comitati presenti sul territorio, che prevedono la realizzazione di alcuni tratti in trincea ed in galleria così come avviene in contesti analoghi a livello europeo.

condividendo l’orientamento e le istanze avanzate dagli enti locali e dai cittadini che vedono il progetto come un’opportunità ed una risorsa e non l’ennesimo onere da pagare in termini di acustica, consumo di ulteriore suolo e salute.

ricordata la recente risposta del Sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti D’Angelis Erasmo all’interpellanza n.2-00049 dell’On Cimbro e altri, proprio sulla strada provinciale n.46 “Rho-Monza” avvenuta in data 23 maggio 2013 in cui il Governo s’impegna a promuovere un approfondimento tecnico, in tempi molto brevi, in rapporto con il Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, Provincia di Milano, e gli Enti locali interessati e le concessionarie per verificare le problematiche sollevate;

visto che il giorno 13 giugno 2013 è stato fissato l’incontro preannunciato.

Tutto ciò premesso

INTERROGANO L’ASSESSORE COMPETENTE

Per sapere:

come Regione Lombardia intenda procedere nei confronti della realizzazione dei tre lotti funzionali, in vista dell’approfondimento tecnico promosso dal Governo in data 13 giugno 2013 e tenendo in considerazione che il problema dei maggiori costi dovuti all’interramento di alcuni tratti e le tempistiche strette legate all’EXPO 2015 non possono pregiudicare la salute pubblica e l’impatto ambientale e sanitario dell’opera.

Milano, 4 giugno 2013

Onorio Rosati

Enrico Brambilla

Gian Antonio Girelli

Agostino Alloni

Raffaele Straniero

Fabio Pizzul

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