In questi giorni sono impegnato, con gli altri colleghi, nella “maratona” prevista per la discussione della riforma della sanità lombarda, che purtroppo sta tradendo le aspettative sorte dopo i primi annunci di Maroni e che la maggioranza di centro-destra sta cercando di approvare prima delle vacanze estive, anche se in una forma estremamente deludente e riduttiva, che a nostro giudizio costituisce, se non subirà profonde modifiche, un semplice “maquillage” rispetto all’esistente.
Anticipo i dieci punti che il gruppo del Partito democratico della Lombardia considera fondamentali perché si tratti di una “vera riforma”.
Raffaele