“Il protocollo d’intesa finalizzato al rilancio dell’area centro-orientale del lago di Como mediante la promozione e la diffusione innovativa dei saperi, della creatività e della cultura approvato dalla Giunta regionale lo scorso 29 maggio e il progetto ivi inserito e presentato dal comune di Esino Lario sulla realizzazione di un ostello tecnologico continuano a sembrarmi molto poco attinenti”.
E’ perplesso il consigliere del PD Raffaele Straniero che si dichiara solo parzialmente soddisfatto delle risposte ricevute dal sottosegretario Nava questa mattina, durante il question time in Consiglio regionale.
“Nell’interrogazione – spiega Straniero – chiedevamo chiarimenti sullo stanziamento delle risorse previste per il progetto indicato dall’accordo di programma e sull’attinenza del protocollo d’intesa con il progetto presentato dal comune di Esino Lario: uno finalizzato allo sviluppo dei saperi e delle tecnologie digitali e l’altro fondamentalmente finalizzato all’acquisizione e alla ristrutturazione di due immobili”
“Le nostre domande hanno ricevuto sì delle risposte, ma permangono dubbi sia sulle effettive risorse messe a disposizione e che al momento trovano copertura di bilancio per soli 500mila euro rispetto al milione che invece era stato annunciato, sia sulla poca inerenza tra i due progetti, ma mi auguro – conclude il consigliere – che questi dubbi possano essere presto risolti”.
Milano, 8 settembre 2017