Lo scorso 3 marzo è stata anche approvata all’unanimità dall’Aula la risoluzione relativa alla somministrazione temporanea di cibi e bevande durante le sagre e fiere con la quale si impegna la giunta a proporre entro sei mesi modifiche normative ad hoc volte ad evitare da un lato forme di concorrenza sleale e dall’altro a favorire lo svolgersi di iniziative e manifestazioni temporanee.
Rispetto ai due progetti di legge in origine presentati da FI-NCD e dal Movimento 5 Stelle siamo giunti ad un provvedimento molto più equilibrato e finalmente rispettoso delle prerogative delle Amministrazioni Comunali, veri soggetti deputati alla programmazione, organizzazione ed organizzazione delle manifestazioni sia per la vicinanza e migliore conoscenza del territorio, sia per il ruolo attribuito loro dal TUEL (Testo Unico Enti Locali).
Grazie anche al nostro lavoro di modifica ed integrazione del dispositivo abbiamo evitato di “buttare il bambino con l’acqua sporca”. Per perseguire giustamente coloro i quali nascondendosi dietro queste iniziative svolgono attività commerciale a fini di lucro, non si deve infatti correre il rischio di penalizzare, o peggio impedire, la realizzazione di feste/sagre organizzate da associazioni benefiche e/o di volontariato che contribuiscono a valorizzare il territorio e le sue tradizioni locali, senza tralasciare il grande valore sociale ed aggregativo delle stesse.
Proprio per questo riteniamo corretto e ragionevole, anche per salvaguardare le attività che esercitano stabilmente il commercio stabile, ad esempio bar/pizzerie/ristoranti, prevedere l’introduzione di un calendario e di un regolamento comunale che accerti i requisiti morali e professionali degli organizzatori, preveda una tempistica minima per chiedere il permesso per la realizzazione della manifestazione (ciò consente al Comune ed agli altri organi di controllare il rispetto delle regole e della normativa in essere), una durata massima dell’iniziativa ed una stretta collaborazione con le associazioni di categoria, la Camera di Commercio e la Pro Loco. Il tutto con la flessibilità di inserire poche ma impreviste manifestazioni dell’ultimo minuto.