Il Consiglio Regionale della Lombardia
PREMESSO che:
i GAL hanno sempre rappresentato un valido strumento di sussidiarietà, di supporto al sistema territoriale che ha nella ruralità l’elemento fondamentale per garantire, nell’ambito delle politiche regionali di riferimento, uno sviluppo economico e sociale per la popolazione interessata;
Regione Lombardia in attuazione al precedente PSR 2007-2013, con Decreto n. 7257 del 14.07.2009, ha finanziato tutti i Piani di Sviluppo Locale ritenuti ammissibili, 16 in totale, per un importo complessivo pari a 65.133.067,66 euro;
il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 di Regione Lombardia prevede per la Misura 19 “Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER” una dotazione finanziaria complessiva pari a 66 milioni di euro, di cui la quota destinata all’attivazione dei Piani di Sviluppo Locale (Operazione 19.2.01), alle spese di gestione e informazione (Operazione 19.4.01) e alle spese destinate al sostegno preparatorio (Operazione 19.1.01) è pari a 64,3 milioni di euro;
VISTI:
– la DGR 7 febbraio 2014, n. X/1337 “Apertura invito alla presentazione di proposte di partenariato e di strategie di Sviluppo Locale in attuazione delle politiche di sviluppo di tipo partecipativo (CLLD) previste dal quadro comunitario di sostegno della programmazione comunitaria 2014/2020”;
– la DGR 3951 del 31.07.2015 “Approvazione dello schema di disposizioni attuative relativo alla Misura 19 ‘Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER (CLLD) – Sviluppo Locale di tipo partecipativo’ del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia”, con la quale si dà mandato alle competenti strutture tecniche di predisporre le disposizioni attuative che stabiliscano i termini di presentazione delle domande e di svolgimento delle procedure amministrative per la gestione delle stesse;
– il D.d.u.o. 31 luglio 2015, n. 6547 di approvazione delle disposizioni attuative per la presentazione delle domande, di cui alla sopra citata delibera, nelle quali si evidenzia che “Nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020 è importante favorire la costituzione e il rafforzamento dei partenariati locali, capaci di implementare piani e progetti integrati di sviluppo socio economico e territoriale, costruiti intorno a temi legati alle identità, ai valori, ai bisogni delle imprese e delle persone e alle risorse di ogni territorio, che vedano la partecipazione degli attori locali, in grado di dare un contributo allo sviluppo equilibrato e sostenibile di ogni territorio”;
– la DCR n. X/887 del 3.11.2015 di approvazione della Mozione n. 520 “Mozione concernente il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020: Sostegno e valorizzazione dei Gruppi di Azione Locale (GAL) e modalità di partecipazione alla Misura 19” che impegna la Giunta Regionale “ad attivarsi affinchè siano sostenute e valorizzate le esperienze e le conoscenze che i gruppi di azione locale (GAL) hanno acquisito in questi anni nella progettazione europea e nella gestione dei fondi”;
PRESO ATTO che:
con D.d.u.o. 29 luglio 2016, n. 7509, si è proceduto all’approvazione della graduatoria dei Piani di Sviluppo Locale (PSL) ammissibili, 15 in totale, ammettendo a finanziamento solo i primi 10 per un importo complessivo pari a 64.436.617,38 euro;
dalle graduatorie approvate risulta una evidente vicinanza di punteggio fra l’ultimo PSL ammesso e finanziato (punti 60,75) e l’ultimo PSL ammesso e non finanziato (punti 57);
la limitatissima differenza nel punteggio assegnato a ciascun PSL evidenzia la qualità complessiva delle proposte e rende ingiustificate le esclusioni dal finanziamento di cinque Piani ritenuti ammissibili. Tali esclusioni penalizzano pesantemente alcuni territori che potrebbero, nell’attuazione dei PSL, sviluppare nuove e importanti opportunità: per l’elevata partecipazione di investimenti di natura privata prevista da ciascun piano e testimoniata dai numerosi partner privati aderenti, ogni PSL rappresenta infatti una leva economica fondamentale per il territorio di riferimento;
VISTA inoltre la lettera del 26 agosto 2016 con la quale i rappresentanti degli enti capofila dei cinque PSL ritenuti ammissibili ma esclusi dal finanziamento, chiedono al Presidente Maroni un intervento al fine di assicurare il finanziamento a tutti i Piani risultati ammissibili;
CONSIDERATO che i Piani ammissibili, ma non finanziati, interessano il territorio di oltre 140 Comuni;
RITENUTO che indire un nuovo bando significherebbe:
considerare nulla la valutazione regionale che assegna il valore di ammissibilità al lavoro svolto dai territori (rappresentati dai capofila) nella costituzione del partenariato e nella definizione della strategia di sviluppo locale;
vanificare l’efficacia e i risultati di Regione Lombardia rispetto alla spesa destinata nell’ambito dell’Operazione 19.1.01 al sostegno per la preparazione di Piani di Sviluppo Locale che viene assegnato a tutti i piani ritenuti ammissibili a prescindere dal finanziamento della strategia presentata;
RILEVATO che parte delle misure del PSR 2014-2020 su cui sono state ad oggi bandite le relative operazioni, non hanno esaurito la dotazione finanziaria nell’ambito delle domande ammesse, ma hanno registrato ampie economie;
Impegna la Giunta Regionale
. A verificare la possibilità di rimodulare le risorse del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, riassegnando le economie, di operazioni su cui non è stata esaurita la dotazione finanziaria nell’ambito delle domande ammesse, alla Misura 19 “Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER”, oltre a ulteriori fondi utili a garantire il finanziamento di tutti i Piani ritenuti ammissibili con D.d.u.o. 29 luglio 2016, n. 7509;
. A mettere in campo ogni ulteriore azione utile al raggiungimento dell’obiettivo di cui al comma precedente.
Enrico Brambilla _______________________
Agostino Alloni _______________________
Marco Carra _______________________
Giuseppe Villani _______________________
Massimo D’Avolio _______________________
Corrado Tomasi _______________________
Michele Busi (Patto Civico) __________________
Raffaele Straniero _____________________
Mario Barboni _______________________
Jacopo Scandella _______________________
Milano, 05 Settembre 2016