Trasporto ferroviario, interrogazione del Partito Democratico

I sottoscritto Consiglieri regionali,

CONSIDERATA:

la relazione annuale al Consiglio Regionale sullo stato della rete ferroviaria e sul servizio ferroviario regionale, ai sensi dell’art 11 comma 5 della legge regionale 4 aprile 2012 n.6, nella quale viene analizzata la qualità del servizio e del materiale rotabile;

VISTO CHE:

all’interno dei documenti allegati è presente un riepilogo degli indici di puntualità suddivisi per direttrice e mese, il numero di corse soppresse per direttrice e mese, l’indice di affidabilità per direttrice e mese;

per la linea Bergamo-Pioltello-Milano, sulla quale corrono 52 treni al giorno, le soppressioni sono pari a 255 durante l’anno 2015, per un servizio che interessa più di 17.000 utenti al giorno;

per la linea Bergamo-Milano via Carnate, sulla quale corrono 49 corse durante i giorni feriali, l’indice di puntualità per l’anno 2016 si attesta al 84% di media annuale, le soppressioni sono pari a 362 durante l’anno 2015, per un servizio che interessa circa 6.000 persone al giorno;

PRESO ATTO CHE:

con l’avvio dell’Alta Velocità Brescia-Treviglio, Rfi ha manifestato l’intenzione di modificare l’orario di partenza dei treni Milano-Bergamo, che lascerebbero Milano Centrale all’ora e 5 minuti invece dell’attuale ora e 10 minuti;

questa decisione si ripercuote sulla simmetria di orario della linea Bergamo-Milano via Pioltello, mettendo a rischio il mantenimento dei 48 minuti complessivi per la percorrenza del tragitto, oltre al venir meno delle coincidenze con le linee S5 ed S6 e ad eventuali ulteriori ripercussioni sulle tratte Cremona-Milano via Treviglio e Brescia-Milano via Treviglio;

INTERROGANO L’ASESSORE COMPETENTE PER SAPERE:

  • quali azioni intende mettere in campo per non penalizzare i collegamenti Milano-Bergamo a seguito dell’introduzione dell’AV a livello di puntualità e coincidenze, per incrementare il livello dell’offerta e la qualità del materiale rotabile sulla linea Verona-Brescia-Milano e per adeguare le stazioni non interessate dall’AV che versano in molti casi in uno stato di abbandono.

Milano, 3 novembre 2016

Jacopo Scandella

Alessandro Alfieri

Onorio Rosati

Raffaele Straniero

Marco Carra

Iolanda Nanni

Roberto Bruni

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